La cinta muraria di Tirano
La Cinta muraria, la storia di Tirano
Girovagando per le vie di Tirano ogni turista rimane sempre affascinato dalla cinta muraria della città; un vero tesoro storico costruito da Ludovico il Moro per proteggere la Valtellina dai Grigioni.
Infatti risale al XV secolo l’opera di Ludovico il Moro che per difendere i valichi di Tirano e Chiavenna, chiese ai suoi architetti questa importante opera muraria a protezione.
Con l’impegno e le risorse di tutta la valle l’opera fu eretta fra il 1492 e il 1499 e ora a Tirano rimangono ancora visibili “Porta Milanese”, “Porta Bormina”, “Porta Poschiavina” e il più conosciuto “Castellaccio” o porta di Santa Maria.
Ora i turisti di Tirano possono ancora ammirare queste porte e vederne ancora i segni della loro storia.
Porta Milanese: ha conservato ancora il suo aspetto vigoroso e storico con la struttura fatta in pietra.
Porta Poschiavina: sul ponte vecchio sull’Adda
Porta Bormina: a ridosso del centro storico della città
Castellaccio: di questa porta rimangono solamente alcuni muri e locali interrati con finestre di varia foggia e feritoie.
Gran parte delle mura e il castello furono abbattuti dopo il 1512 quando i Grigioni invasero la Valtellina e Valchiavenna, quello che rimane rimane uno spettacolo storico per tutti.
Se volete venire a Tirano vi aspettiamo al nostro bb Cà Tunin.